Il 19 Marzo, in Italia, è la festa del papà. Durante questa giornata si rende omaggio al ruolo del padre nell’educazione dei bambini.
Solo in alcuni paesi stranieri la data è la stessa, mentre in molti altri è diversa e cambia di anno in anno.
La diffusione della festa è relativamente recente, ma ha una storia interessante che a seconda del paese si intreccia con religione, cultura, politica e perfino storia militare. Ecco quindi 10 curiosità, soprattutto su come la festa del papà viene celebrata negli altri paesi.
1) La data del 19 marzo non è ovviamente casuale, in quanto è quella scelta nei paesi di tradizione cattolica, come la Spagna e l’Italia, per la sua associazione con la festa di San Giuseppe, il padre di Gesù.
2) Non tutti questi paesi però la festeggiano da lungo tempo e allo stesso modo. La festa del papà ad esempio esiste in Spagna dal 1948. Un’insegnante di Madrid, Manuela Vicenta Ferrero, ricevette una richiesta da un gruppo di papà che nelle scuole, come nel caso delle madri, avrebbero voluto ricevere un regalo in una data designata. La Ferrero quindi scrisse un articolo, intitolato “El Magisterium Español“, in cui ha incoraggiato il resto delle scuole ad adottare una giornata di omaggio ai papà, e ha proposto di farlo il 19 marzo secondo la tradizione cattolica.
3) San Giuseppe, padre per eccellenza, nella tradizione popolare protegge anche gli orfani, le giovani nubili e i più sfortunati. Proprio per questo motivo, in alcune zone della Sicilia il 19 marzo è tradizione invitare i poveri a pranzo.4) In Italia, paese della buona cucina per eccellenza, non mancano i piatti tradizionali: per San Giuseppe il 19 marzo in Sicilia si prepara il pane di San Giuseppe, la cui caratteristica è quella di essere realizzato in svariate forme che richiamano la cristianità.
5) Tuttavia, è stato negli Stati Uniti che una data è stata scelta per la prima volta per rendere omaggio al padre. Nel 1910, la giovane Sonora Dodd ha voluto rendere omaggio alla figura di suo padre, che aveva portato avanti tutta la famiglia dopo la morte di sua madre. Per questo propose la data del 19 giugno, il compleanno di suo padre. Nel 1924, il presidente Coolidge stabilì quel giorno come la festa del papà e, nel 1966, il presidente Johnson trasferì la festa del papà in America alla terza domenica di giugno.
6) Oltre che nei paesi anglosassoni, nella grande maggioranza delle nazioni sudamericane ed anche in Messico la festa del papà si celebra la terza domenica di giugno. A differenza di quanto accade in Italia, dunque, per la festa del papà il giorno cambia, come accade con quella della mamma.
7) In Russia la festa del papà viene commemorata il 23 febbraio ed è anche conosciuta come il “giorno del difensore della nazione“, per il contributo di molti soldati che erano anche genitori nella seconda guerra mondiale.
8) Come già detto la festa ha forti radici negli Stati Uniti. I figli che vivono anche molto distante quel giorno tornano in famiglia per stare con i loro genitori.
9) In Germania, la festa del papà è celebrata nell’Ascensione di Gesù (40 giorni dopo la fine di Pasqua), ma c’è anche un’altra celebrazione, chiamata “Harrentag“, che consiste in un’escursione esclusivamente per uomini e in cui i partecipanti trasportano un’auto con birra e salsicce in cima a una collina, e poi mangiano e brindano.
10) Nella Corea del Sud, la festa si celebra l’8 marzo e la tradizione è quella di regalare un garofano. Ecco un buono spunto per regalare dei fiori ai propri papà come si fa solitamente con le mamme.
Fonte: https://www.esquire.com/