PROGETTO PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA
N. 2020-EDS-00325 – CUP E71I22000190008
Il progetto “I NEET nei Cantieri del (come) Fare”, finanziato sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e Coesione, ha l’obiettivo di attivare un processo in rete finalizzato a promuovere opportunità per favorire percorsi educativi, di istruzione, di formazione, inclusione sociale e lavorativa a favore di giovani tra 14 e 17 anni a rischio di dispersione scolastica e di abbandono e formativo.
Il progetto si sviluppa in forma sperimentale su sette aree territoriali della citta -Brancaccio/Settecannoli, Kalsa, Borgovecchio/Montepellegrino, Albergheria, Zisa /Danisinni, San Filippo Neri (ZEN), San Giovanni Apostolo (CEP) – fortemente caratterizzate da povertà educativa e da alti tassi di criminalità minorile e degli adulti.
Il progetto integra centri educativi, enti formativi, agenzie per il lavoro, associazioni impegnate su processi di cittadinanza attiva ed enti istituzionali e prevede 11 attività, 4 di sistema finalizzate ad attivare le funzioni strategiche di sviluppo e 7 finalizzate a promuovere sulle sette aree identificate i Nuclei Educativi Evoluti Territoriali (NEET)
Le attività di sistema sono:
1 – Governance con azioni di: coordinamento generale e del partenariato, attivazione confronto interistituzionale, gestione amministrativa, comunicazione e sistema informatico progettuale;
2 – Formazione e knowledge transfer, con azioni di: orientamento e formazione di equipe, sviluppo del patto territoriale, definizione modelli e strumenti di intervento, osservazione e raccordo attività con i giovani;
3 – Monitoraggio e valutazione, con azioni di: ricerca-intervento, raccolta e analisi dati sulla dispersione scolastica, sulle attività e sull’efficienza e sull’efficacia del progetto e dei nuclei educativi evoluti di territorio;
4 – Animazione territoriale integrata, con azioni di sistema finalizzate ad attivare, trasversalmente alle azioni territoriali, processi di: educazione alla cittadinanza europea, educazione ambientale, educazione sportiva, mediaeducation ed iniziative comuni);
Le altre 7 azioni, sviluppate sui territori “target”, prevedono la sperimentazione dei Nuclei Educativi Evoluti Territoriali (NEET), che agiscono attraverso l’attivazione di processi integrati finalizzati alla “presa in carico” e all’intervento a favore dei giovani (neet o a rischio neet) segnalati dai servizi sociali, dalle istituzioni scolastiche, dai centri formativi e dalle agenzie educative. Per i giovani accolti saranno attivate azioni di accoglienza, orientamento, progettazione educativa e personale, accompagnamento e tutoraggio.
Il progetto dà vita ad un’azione che ha una prospettiva sistemica e con una proiezione “politica” su un target e un fenomeno privo di attenzione istituzionale. L’attivazione del NEET nei “I Cantieri del (come) Fare” offrirà alla comunità e alle istituzioni la possibilità di incontrarsi sulle modalità di intervento necessarie ed efficaci. Con tale visione strategica ci si muoverà per definire un modello integrato di approccio al disagio giovanile, integrato, multidimensionalità, multidisciplinari e multiattoriale capace di coinvolgere tutte le “agenzie” che si preoccupano della formazione e della crescita degli adolescenti e dei giovani.
PARTNERS
Il soggetto responsabile del progetto è
Inventare Insieme Onlus
il partenariato è costituito da:
Comune Di Palermo, Al Azis Cooperativa Sociale, APS Santa Chiara, Associazione “Comitato Addiopizzo”, Associazione Cnos/Fap Regione Sicilia, Associazione Culturale San Giovanni Apostolo onlus, Associazione InformaGiovani, Associazione Lievito onlus, C.I.R.P.E. – Centro Iniziative Ricerche Programmazione Economica, CIRF, Fondazione progetto Legalità Onlus, I.T.S. Alessandro Volta Nuove Tecnologie della vita di Palermo, Laboratorio Zen Insieme, Legambiente Palermo, Next – Nuove Energie X il Territorio, Uisp Palermo APS.
Il partenariato di sviluppo del progetto è stato aperto all’adesione degli enti istituzionali sottoscrittori del Protocollo:
Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Palermo, l’Istituto Penale per i Minorenni di Palermo, l’Ufficio Scolastico regionale per la Sicilia, il Centro Permanente Istruzione Adulti Palermo 1, il Comune di Palermo.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI, VISITA IL SITO http://mediatau.it/progettocoesioneineet/